Frontiers of Interaction V

Puntuale (anzi, quest’anno è in anticipo!) arriva l’appuntamento con Frontiers of Interaction

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che quest’anno si svolgerà l’8 giugno prossimo a Roma, l’Acquario Romano, Casa dell’Architettura, in Piazza Manfredo Fanti 47 (a due passi dalla Stazione Termini).

Il programma è come sempre ricco e succulento, vi rimando al sito ufficiale per i dettagli. In attesa di partecipare a questa giornata che si preannuncia estremamente interessante, è doveroso un ringraziamento a Matteo Penzo e Leandro Agrò (e al resto del team) per il loro instancabile lavoro che fanno per la comunità (Frontiers è un evento gratuito e, senza dubbio, uno dei migliori in Italia).

See you @ Frontiers ’09!

QuadraSpace: aggiornamento


In attesa di avere un po’ di tempo per descrivere le caratteristiche piu’ importanti del protocollo QuadraSpace, ecco qualche aggiornamento sul progetto:

That’s all, per ora.

QuadraSpace

Le reti wireless di sensori (Wireless Sensor Networks, WSN) e piu’ in generale l’uso di sensori su dispositivi quali telefoni cellulari, console di gioco e prodotti di domotica e’ sempre piu’ oggetto di studio e sperimentazione, sia in ambito industriale che hobbistico/semi-professionale. Prodotti quali SunSPOT o Arduno (opportunamente carrozzato con moduli di comunicazione e sensori) hanno permesso l’accesso a costi contenuti a questo tipo di tecnologia, consentendo ad una piu’ vasta comunita’ di ricercatori e appassionati di sperimentare idee innovative.

Accanto al potenziamento dell’hardware e al perfezionamento del software che equipaggia questi dispositivi, vi e’ un intenso lavoro di studio e progettazione di protocolli di comunicazione e infrastrutture di rete che consentano di connettere la Internet of Things al resto della Rete. In questo senso, iniziative come Web Of Things mirano alla definizione dei paradigmi che stanno alla base di questa evoluzione di Internet verso gli oggetti fisici.

Lavorando (giocando?) da un po’ di tempo con sensori e moduletti vari, ho iniziato tempo fa a buttare giu’ qualche idea per un protocollo che consentisse la modellazione dei mote e relativi sensori, degli eventi e dei trigger in grado di scatenare azioni automaticamente al verificarsi di certe condizioni. E’ nato cosi’ QuadraSpace, un protocollo HTTP RESTful basato su XML e un insieme di servizi (per ora in fase di definizione) che consentono (consentiranno) di integrare rapidamente singoli sensori o reti di sensori all’interno di applicazioni web e SOA. QuadraSpace nasce come progetto open source e, non appena il protocollo sara’ definito, sara’ aperto alla collaborazione di chiunque sia interessato all’argomento e voglia dare una mano.

Per una descrizione del protocollo e delle idee alla base del progetto vi segnalo la presentazione qui sotto:

Chi fosse interessato a partecipare puo’ scrivere a: info AT quadraspace.org. Aggiornamenti saranno pubblicati su http://www.quadraspace.org.

iSync plugin per Nokia 6124 Vodafone


Nei giorni scorsi giocavo con un grazioso Nokia 6124 Classic, che purtroppo pare non essere tra i cellulari supportati da iSync su Mac OS X Leopard.

nokia-6124-classic.jpg

Il Nokia 6124 Classic, in realtà, è un 6121 appositamente confezionato per Vodafone e venduto esclusivamente da questo operatore. Dopo qualche prova fatta con il plugin per Nokia 6121 e il Nokia 6120 Classic, ecco finalmente il plugin per 6124 che sembra funzionare correttamente via Bluetooth (non ho provato la connessione via USB):

iSync plugin per Nokia 6124 Vodafone

Per l’installazione del plugin consiglio di:

  1. Scaricare il file
  2. Decomprimere il file zip (si dovrebbe ottenere un folder Nokia-6124.phoneplugin)
  3. Copiare il folder all’interno di
    /Applications/iSync.app/Contents/PlugIns/ApplePhoneConduit.syncdevice/Contents/PlugIns
  4. Eseguire la solita procedura di discovery e associazione del device Bluetooth

isync.png

Tempo permettendo, nei prossimi giorni faro’ qualche prova con la connessione via USB.

Avrai…

avrai.jpg

Avrai sorrisi sul tuo viso come ad agosto grilli e stelle
storie fotografate dentro un album rilegato in pelle
tuoni d’aerei supersonici che fanno alzar la testa
e il buio all’alba che si fa d’argento alla finestra

Avrai un telefono vicino che vuol dire già aspettare
schiuma di cavalloni pazzi che s’inseguono nel mare
e pantaloni bianchi da tirare fuori che è già estate
un treno per l’America senza fermate

Avrai due lacrime più dolci da seccare
un sole che si uccide e pescatori di telline
e neve di montagne e pioggia di colline
avrai un legnetto di cremino da succhiare
avrai una donna acerba e un giovane dolore
viali di foglie in fiamme ad incendiarti il cuore
avrai una sedia per posarti ore
vuote come uova di cioccolato
ed un amico che ti avrà deluso tradito ingannato

Avrai avrai avrai
il tuo tempo per andar lontano
camminerai dimenticando
ti fermerai sognando
avrai avrai avrai
la stessa mia triste speranza
e sentirai di non avere amato mai abbastanza
se amore amore avrai

Avrai parole nuove da cercare quando viene sera
e cento ponti da passare e far suonare la ringhiera
la prima sigaretta che ti fuma in bocca un po’ di tosse
Natale di agrifoglio e candeline rosse
avrai un lavoro da sudare
mattini fradici di brividi e rugiada
giochi elettronici e sassi per la strada
avrai ricordi di ombrelli e chiavi da scordare

Avrai carezze per parlare con i cani
e sarà sempre di domenica domani
e avrai discorsi chiusi dentro mani
che frugano le tasche della vita
ed una radio per sentire che la guerra è finita

Avrai avrai avrai
il tuo tempo per andar lontano
camminerai dimenticando ti fermerai sognando
avrai avrai avrai
la stessa mia triste speranza
e sentirai di non avere amato mai abbastanza
se amore amore amore avrai…

(C. Baglioni)