Uno delle nuove caratteristiche dell’iPhone 3G è la presenza di un A-GPS, che consente alle applicazioni, previa autorizzazione dell’utente, di ottenere le informazioni di localizzazione del dispositivo.
L’API messa a disposizione dall’SDK dell’iPhone non dispone di funzioni per leggere la velocità istantanea rilevata dal GPS, ma leggendo periodicamente la posizione corrente e calcolando la distanza dalla posizione precedente tenendo conto dell’intervallo di tempo di lettura, è possibile calcolare una velocità sufficientemente corretta. Rispetto a moduli GPS Bluetooth o a navigatori quali Tom Tom, la precisione e la stabilità sono ancora da migliorare, ma si può iniziare a sperimentare qualche utility di supporto alla guida.
Speed Alert è una applicazione che sfrutta l’A-GPS dell’iPhone per aiutare a rispettare i limiti di velocità: dopo aver impostato il limite della strada che si intende percorrere (ad esempio, 90Km/h su buona parte della SS131!), Speed Alert emette un suono quando il limite è superato per un prefissato intervallo di tempo. È possibile scegliere la velocità limite (in Km/h o Mph), il suono di allarme e l’intervallo di rilevazione.
Purtroppo dai test che abbiamo eseguito risulta che l’A-GPS dell’iPhone (o, più probabilmente, il firmware che lo gestisce) ha un comportamento piuttosto instabile e dipendente dall’esemplare in uso. La precisione, poi, lascia un po’ a desiderare. La speranza è che il tanto atteso firmware 2.1 migliori stabilità e precisione.
L’applicazione è disponibile sull’App Store nella pagina di Roberto Fraboni. La grafica è stata realizzata con il contributo di Maurizio Terzo.