La JavaOne sforna la prima novita’: si chiama JavaFX Mobile, la specializzazione mobile di JavaFX. Questa tecnologia porta un potente motore di scripting dentro Java SE e Java ME. JavaFX Mobile, in particolare, e’ una completa piattaforma di mobile computing, basata su Linux. La stessa tecnologia permettera’ di scrivere rapidamente applicazioni per qualsiasi dispositivo mobile equipaggiato con Java ME (sul “qualsiasi” ci sara’ parecchio da discutere). Sul blog di Jonathan Schwartz si descrive il percorso che ha portato alla progettazione di questa nuova piattaforma. Questa la preview del dispositivo:
Non so se il dispositivo sia reale (sul web qualcuno dice che e’ solo un prototipo, qualcuno dice che si tratta di una abile manipolazione con Photoshop!). Lo riconoscete? Sembra proprio Neo1973, il primo device basato su OpenMoko. Qualche settimana fa Sun ha acquisito Savaje (scusate, qui scende una lacrimuccia). Lo scenario e’ chiaro: JavaFX Mobile + Linux + Java GPL sara’ il nuovo punto di riferimento per la telefonia mobile in cui tutto – ma proprio tutto! – sara’ personalizzabile, modificabile, integrabile…
Certo, bisogna sempre vedere quanto questo sarà accettato dai soliti ignoti (i vendor), perchè anche quando era uscito J2ME c’era lo stesso fermento. E poi una cosa, non era già uscito qualcosa che assomiglia tantissimo a JavaFX Mobile qualche mese fà
http://www.openlaszlo.org/orbit
Mah!
E’ vero, e’ vero… L’ho appena visto alla demo del JavaOne Pavilion.. ;-))
Per Federico: malgrado i commenti “scettici” di molti, sono convinto che JavaFX Mobile sia un passo strategico e ci saranno sviluppi importanti nel prossimo futuro. Il fatto che Sun abbia rilevato Savaje (dovro’ spolverare il Jasper?) e che il prodotto sia destinato soprattutto a operatori e produttori di hardware fa capire che la strategia e’ abbastanza innovativa. Molto stile OpenMoko, appunto.
Per Antonello: hai tutta la mia invidia (invidia buona, quella che dice “vorrei essere la’ con te” e non “vorrei essere al tuo posto”). Vorra’ dire che quando tornerai a Roma sarai sottoposto a dettagliato interrogatorio! 😀
Si, che sia una cosa interessante non c’è dubbio.
Come si dice, “chi vivrà vedrà”.
Certo se poi lo sviluppo JavaFX fosse interessante anche lato server, allora ci sarebbe da divertirsi. Aver studiato un JSF del caso e utilizzarlo anche su dispositivi mobili (con le dovute modifiche) sarebbe non poco interessante per gli sviluppatori 🙂
Alcuni rumors che ho sentito sono particolarmente effervescenti sull’impatto che JavaFX potra’ avere sul mondo mobile. In realta’, a mio avviso non e’ JavaFX o altro che deve attirare la nostra attenzione, quanto piuttosto il fatto che c’e’ una pluralita’ di iniziative potenzialmente dirompenti sul mondo del Mobile. C’e’ l’iPhone: che piaccia o no dara’ una botta al mercato, che in qualche modo dovra’ confrontarsi con esso. C’e’ poi JavaFX, appunto. Ma c’e’ anche OpenMoko. Vogliamo scordarci di Symbian 9.5? E MIDP 3.0? Tra fine 2007 e 2008 avremo nuove cose con cui giocare.
Io aggiungerei che javafx è stato pensato sia per applicazioni J2SE, J2EE e J2ME 🙂 quindi anche desktop e web. I margini di miglioramento ci sono. Io spero in una maggiore interazione javafx-java (come si aspettano tutti del resto! ^^) ecco un esempio:
http://download.java.net/general/openjfx/demos/tesla.jnlp