Si, e’ proprio cosi’: le rampe fanno emergere le personalita’. Perche’ a seconda di come ci si comporta nei confronti della rampa di un marciapiede (accesso per sedie a rotelle, anziani con problemi di deambulazione e passeggini per bimbi) si possono determinare inseressanti caratteristiche della personalita’ di un individuo.
Colui che la lascia libera, evitando di ostruirla con un parcheggio, e’ senz’altro una persona sensibile e corretta nei confronti del prossimo.
Colui che ostruisce completamente la rampa e’ decisamente poco rispettoso del prossimo, direi un cafone. Ad esempio, potremmo pensare alla Smart qui sotto:
Poi c’e’ colui che vuole apparire corretto (“io la rampa non la ostruisco”) ma lo vuol fare senza rinunciare all’opportunita’ di trovare il parcheggio semplice: ostruisce un pezzetto di rampa. Il passaggio resta comodo per chi deambula correttamente, ma coloro che sono in sedia a rotelle o una mamma con bambino avra’ serie difficolta’ a passare. Ecco, dunque, che c’e’ di fondo il rispetto per il prossimo, ma questo rispetto e’ sopraffatto dall’idiozia (il dislivello laterale, infatti, diventa letale). Un esempio? Eccolo:
Considerando che di fronte alla rampa di discesa in genere ci sono sempre le strisce pedonali, il divieto di parcheggio appare evidente ( anche se le strisce della seconda foto sembrano ormai poco evidenti ), quindi evidente appare anche la dabbenaggine, anzi no, la deficenza di certe persone.
Saluti!
Antonello