Avere un iPhone sempre appresso porta spesso a fare dell’involontario war-driving, con risultati talvolta comici. Guardate il nome di questa rete, trovata per caso qualche giorno fa:
6 pensieri su “Alla faccia dell’SSID!”
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io proverei a metterla anche come password 🙂
Astuto! 😉
Peccato che non mi ricordi dove l’ho trovato… 🙁
Che c’è di male a chiamarsi Qawsedrftgyhujik Rossi?
Niente, ma mi sarei aspettato maggiore collaborazione dall’ufficiale dell’anagrafe. 😀
Partendo dalla Q va una lettera sotto, poi sopra e si sposta a sinistra. Poi sotto e poi si ripete fino alla k.
Nulla di trascendentale 😀
Bravo Michele, cercavo qualche altra sequenza ma non ho pensato di guardare la tastiera. A questo punto c’e’ da aspettarsi che anche la password possa essere stata costruita con qualche idea simile. 🙂